Friday, October 24, 2008

Porcini, Sedano e Topinambur

Cavolo se ne è passato di tempo eh!!! Credevate di esservi liberati di me?
Ieri sono passata di qui e ho scoperto un sacco di belle cose, così ieri sera mi sono detta... "non posso trascurare così il mio "bellissimo" blog... e lasciare i miei poveri pochi lettori vegan a digiuno... devo rimettermi all'opera" e in tutta velocità ho preparato un bel contorno autunnale da servire caldo e magari con qualche scaglietta di tartufo bianco comprato di recente... Stasera il verdetto finale...
Intanto vi scrivo la ricetta...

Ingredienti
per 2 persone <Funghi Sedano e Topinambur Al Tartufo 2

  • 2 Topinambur
  • 1 manciata Funghi Porcini Secchi
  • 4 gambi di Sedano
  • 2 spicchi d'Aglio
  • Olio EVO
  • a piacere:
  • Sale
  • Pepe
  • Scaglie di tartufo

Preparazione
Sbucciare i topinambur e tagliarli a pezzi, tuffarli in acqua acidulata con il limone mentre si preparano gli altri ingredienti (questo procedimento evita che anneriscano). Lavare il sedano e tagliarlo a lunette, mettere i funghi a bagno. Lessare i topinambur in acqua bollente per pochi minuti fino a quando saranno teneri. Scaldare un po' d'olio in una padella e farvi rosolare l'aglio intero appena schiacciato (di solito lo metto su un piano rigido e lo prendo a pugni...). Aggiungere i funghi strizzati (conservare l'acqua di ammollo) e saltare a fuoco vivace per un paio di minuti, se necessario aggiungere un po' della loro acqua di ammollo. Aggiungere il sedano e un pizzico di sale (a me il sedano cotto non piace quindi lo faccio rosolare appena) e infine i topinambur. Sempre aggiungendo il liquido di ammollo dei funghi nel caso fosse necessario. Aggiustare di sale, pepe... tartufo e servire caldo!!!

Funghi Sedano e Topinambur Al Tartufo

Wednesday, June 11, 2008

Insalata Russa All'Orientale

Ho voluto provare questa ricetta, trovata su una rivista di cucina (al momento mi sfugge il nome ma appena riesco lo scrivo), l'ho modificata, ovviamente, in realtà non è una vera e propria insalata russa la mia, perchè mancano le patate e i piselli e le carote sono crude :P
Mi incuriosiva il fatto di usare il tofu al posto della maionese e la scorza del limone invece che il solo succo...

Ingredienti
  • 150 g tofuInsalata Russa All'Orientale
  • 1/2 limone (succo e un pezzo di scorza)
  • 1 cucchiaino (o più se piace) senape
  • 1 cucchiaio di aceto di mele
  • 1/2 cucchiaino di agar agar in polvere
  • Carote
  • Cetrioli sott'aceto
  • Olive Verdi
  • Sale
  • Pepe
Preparazione
Sciogliere l'agar agar nel succo di limone e frullare con il tofu con la scorza di limone, l'aceto e la senape. Scaldare il composto in un pentolino a fuoco basso mescolando continuamente. Quando inizia a fare le bolle togliere dal fuoco, tagliare le carote, i cetriolini e le olive e mescolare insieme al tofu. Salare e pepare a piacere. Versare in uno stampino (io ne ho usato uno in silicone). Lasciar raffreddare completamente, sfomare e servire.

Note: la ricetta originale prevedeva la gelatina in fogli, la scorza del limone gli da un gusto molto particolare che a me non è piaciuto quindi la prossima volta ne farò a meno.

Sunday, June 08, 2008

Tortino Tutto Nero

Solo una ricetta :)

Ingredienti
Per 1 Tortino

  • 30 g Riso Venere
  • 50 g Fagioli Neri (secchi ammollati in acqua per almeno 24 ore)
  • 1/2 CipollaTortino Nero 2
  • 5 chiodi di garofano
  • 1 spicchio d'aglio
  • 2 foglie di alloro
  • Lievito Alimentare

Per La Salsa

  • Miso bianco
  • Olio Evo
  • Acqua
Per Guarnire
  • Pomodorini
  • Foglie di Sedano
  • Pinoli, Lievito Alimentare, Mandorle, Semi di Lino (tritati insieme)

Preparazione

Lessare il riso (dopo averlo sciacquato) con 80 g di acqua e un pizzico di sale. Quando avrà assorbito tutta l'acqua togliere dal fuoco e mettere da parte. Nel frattempo cuocere i fagioli neri (ammollati per 24 ore con un pezzo di alga kombu) in acqua con la cipolla, l'aglio, i chiodi di garofano, l'alloro per almeno 40 minuti. Salare solo a fine cottura. Togliere gli odori (compresi aglio e cipolla) e mescolare il riso insieme ai fagioli con un cucchiaio di lievito. Mettere il composto in uno stampino e cuocere in forno per 10/15 minuti a 180°.

Nel frattempo preparare la salsa al miso mescolando energicamente il miso con un po' d'olio Evo aggiungendo acqua se necessario.

Sformare il tortino e servire con i pomodori conditi con la salsa al miso, qualche foglia di sedano e una spolverata di parmigiano veg (pinoli mandorle semi di lino lievito alimentare...).

Trucchetto: per evitare di perdere i chiodi di garofano tra i fagioli infilzarli nella mezza cipolla. Oppure potete mettere i chiodi di garofano, l'alloro e l'aglio schiacciato in una garza sterile o in una bustina del tea svuotata, oppure ancora in una di quelle sfere in acciaio inox per l'infusione del tea.

Tofu Al Basilico

Ancora tofu... ancora...
Tofu Al Basilico Con i PomodoriniAdoro il basilico, adoro il pesto, spesso mi capita di strappare una fogliolina di basilico dalla pianta e mangiarla... Così quando ho trovato questo tofu non ho saputo resistere... Ne ho mangiato un po' al momento e poi congelato... e qui viene il bello... il congelatore è da svuotare... quindi dadolata di tofu al basilico aglio e pomodorini.
L'ho semplicemente saltato con dei pomodorini tagliati in 4 e un po' d'aglio... Talmente veloce che non sembra nemmeno una ricetta... eppure è da provare...

La tragedia del congelatore è servita a farmi tornare ai fornelli... ultimamente non so se si era notato ma mi ero un po' impigrita ;)

Ci si rivede alla prossima "disgrazia"?


Torno presto... promesso :)



Friday, June 06, 2008

Tofu Affumicato Con La Verza

Altro reperto del freezer di casa Raidne... Un panetto di tofu affumicato intero... Viste le temperature ho pensato ad un tipico piatto invernale lombardo... la cassoela... certo rendere vegan un piatto del genere è piuttosto ridicolo considerando che è praticamente un'insieme di carne, grasso e scarti animali di ogni genere... però si può prendere lo spunto per creare qualcosa di veramente saporito. Adoro la verza e pensare che nei prossimi mesi dovrò privarmene mi mette un po' di ansia, per ora mi consolo con questa chicca...

Ingredienti

  • 1/2 cavolo verzaTofu Affumicato e Verza
  • 200 g Tofu Affumicato (io avevo quello con i semini)
  • 1 cipolla
  • Sale
  • Pepe
  • Brodo Vegetale
Preparazione

Semplice semplice, stufare la cipolla in poco olio aggiungere la verza tagliata a striscioline e il tofu a cubetti. Cuocere coperto aggiungendo del brodo vegetale poco alla volta (circa un bicchiere in totale) fino a quando la verza sarà tenera tenera. Salare e pepare.

Thursday, June 05, 2008

Gnocchi Di Riso Con Shiitake

Non tutto il male vien per nuocere... dico così perchè due giorni fa rientrando dall'ufficio ho avuto un'amara sorpresa: era scattato il salvavita... da non so quanto tempo casa mia era senza corrente... "tutte le mie scorte nel freezer" è stato il mio primo pensiero... così ho tirato fuori i cassetti e ne ho esaminato attentamente il contenuto... Tra le varie qualità di tofu (che nei prossimi giorni vedrete...) spiccava una quantità indecente di gnocchi di riso freschi (una volta) tagliati e congelati in 3 buste giganti... Mi sono rimboccata le maniche e questo è il risultato:
Ingredienti
Gnocchi di Riso Con Funghi Shiitake
  • Gnocchi di riso
  • Funghi Shiitake
  • Aglio
  • Cipolla
  • Shoyu
  • Olio Piccante
Preparazione
Mettere a bagno gli shiitake (io per 4 persone ne ho usati 5) per almeno 15 minuti. Nel frattempo tagliare la cipolla e pelare un paio di spicchi d'aglio. Far soffriggere qualche minuto in poco olio EVO. Aggiungere gli shiitake tagliati a listarelle (eliminando il gambo che rimane sempre duro). Far saltare a fuoco vivace, aggiungere gli gnocchi (freschi o surgelati) e 1/2 bicchiere d'acqua. Cuocere con il coperchio per una decina di minuti. Sfumare con 1 o 2 cucchiai di shoyu e servire con olio piccante.

Tuesday, May 27, 2008

Crostata Al Lemon Curd e Kiwi (vegan)

Oddio questa lemon curd per i puristi sarà come una pugnalata tra le scapole... ma mi incuriosiva troppo e ho voluto provarla... La ricetta è un'elaborazione e rielaborazione di spunti presi qua e la per la rete. Se avessi saputo che l'avrei spalmata su una torta l'avrei fatta un po' più densa, (ho temuto che al primo taglio la torta si sarebbe completamente svuotata), invece no. Le 24 ore in frigo hanno contribuito al processo di solidificazione :D
Lemon Curd
Crostata Lemon Curd e Kiwi
  • 2 Limoni (succo e scorza)
  • 1 cucchiaio di No Egg (oppure maizena)
  • 1 cucchiaio di Maizena
  • 3 cucchiai di Zucchero
  • Vaniglia (facoltativo)
  • 1/2 cucchiaio di Burro di Soia

Preparazione

Sciogliere la maizena e il no egg nel succo dei limoni aggiungere il burro di soia e lo zucchero e portare lentamente a ebollizione mescolando spesso; grattugiare la buccia dei limoni, e unirla alla crema insieme alla vaniglia, cuocere il tutto a fuoco bassissimo per 5/10 minuti sempre mescolando. A questo punto io ho tolto dal fuoco e ho passato la crema con un frullatore ad immersione, poi ho messo nei vasetti di vetro sterilizzati. Lo scopo sarebbe quello di rendere la crema meno "budinosa" ma la prossima volta farò comunque un tentativo senza questo passaggio.

Se vi sembra troppo densa potete aggiungere acqua o latte di soia, se è troppo liquida potete aggiungere maizena setacciata facendo molta attenzione ai grumi!!!

La frolla è fatta con la ricetta classica solo con il burro di soia al posto di quello normale. Ho guarnito la torta con fettine di kiwi ma le fragole avrebbero fatto un effetto sicuramente migliore. Ho infornato a 190° per 25 minuti circa. Poi ho lasciato raffreddare la torta e l'ho messa in frigo fino al momento di servire.

Thursday, May 22, 2008

Insalata come il tempo...

Variabile no?
Giusto ieri scrivevo che stava uscendo il sole, ma stamattina è stata ancora la pioggia a darmi il buongiorno... oddio non che mi dispiaccia ma assecondare le stagioni a tavola è sempre più difficile... quindi ho preparato un bel piattone unico estate, primavera, inverno, autunno... ci ho messo un po' tutto.
Risultato da sballo!!! Provare per Credere!!!


Ingredienti Insalata e Seitan
  • 200 g Seitan
  • 1/2 Cipolla
  • 1 rametto Rosmarino
  • 1 cucchiaio Olio EVO
  • 1 cucchiaino Senape
  • 2 cucchiai Shoyu (salsa di soia)
  • 1/2 cespo di Insalata Iceberg
  • 1 cetriolo
  • 1 pomodoro
  • 1 manciata olive nere

Insalata e Seitan MarinatoPreparazione
Tagliare il seitan a fette spesse 1/2 cm e ricoprirlo con la marinata fatta con salsa di soia, cipolla tritata, senape forte, rosmarino, olio. Lasciare in frigo per almeno 1 giornata. Poi io l'ho messo così com'era nel microonde (coperto con la pellicola bucherellata) e l'ho scaldato a 600 w per 2 minuti. Voi potete tranquillamente metterlo in una padella con un coperchio e cuocere a fuoco basso (aggiungendo un po' d'acqua se necessario).
Tagliare a striscioline l'insalata e stufarla per 5/10 minuti con poco olio e un po' di sale e un altro rametto di rosmarino se volete. Spegnere il fuoco e preparare le altre verdure a crudo. Create il piatto come vi suggerisce la fantasia, io ho fatto la base di insalata cotta, poi ho messo sull'insalata i pomodori e le olive, tutto intorno ho distribuito il cetriolo e in cima al centro ho messo il seitan. Terminato il piatto ho versato un cucchiaio di marinata sul seitan.
Meraviglioso!!!!

Wednesday, May 21, 2008

Zuppa di Foglie Di Cavolfiore e Shiitake

Giusto oggi che ho deciso di postarvi questa ricetta è spuntato il sole a Milano. Sembrava dovesse piovere per un altro mese così mi sono presa un po' di tempo per me... e invece... Lo sapevo avrei dovuto postarla prima....
Beh ho preparato, immagino per l'ultima volta prima di ottobre, il cavolfiore al panch poran (scoperta sensazionale) e come al solito avevo le belle foglie che mi guardavano timorose di essere gettate... in pancia si, in pattumiera MAI!!!
Con alcuni funghi champignon avanzati (e altra verdura), qualche giorno prima avevo preparato un Dado Vegetale di Petula, ricetta ormai collaudatissima tanto da potermi permettere qualche aggiunta o modifica.

Tornando a noi ecco la ricetta:Zuppa Di Foglie di Cavolfiore e Shiitake
Ingredienti

  • Foglie di 1 cavolfiore medio
  • Acqua
  • 1 cucchiaio Dado Home Made ai Funghi
  • 4 funghi shiitake
  • 1/2 cipolla
Preparazione
Mettere gli shiitake a mollo per almeno 15 minuti, nel frattempo tagliare la cipolla e metterla in una pentola insieme agli altri ingredienti con acqua quanto basta a coprire il tutto. Cuocere fino a quando le coste delle foglie del cavolfiore saranno tenere. Togliere dal fuoco e aggiungere i funghi shiitake, senza il gambo, tagliati a tocchetti. Cuocere per altri 10 minuti e servire. Io ho guarnito con dei germogli di alfa alfa e crescione (si lo so che nella foto non ci sono ma ve lo assicuro, li ho messi dopo e ci stavano molto bene!!!). Ma potete spolverare con del parmigiano veg, un filo d'olio EVO.

Wednesday, May 14, 2008

Cioccolatini Per La Festa Della Mamma

Durante la mia ultima gita fuori porta (a Riccione) ho comprato degli stampini in silicone per i cioccolatini (prodotto tipico romagnolo, vero?!?!? :P) e quale occasione migliore per provarli della festa della mamma?
Ho fatto un ripieno al liquore, che può benissimo essere sostituito da latte di soia aromatizzato alla vaniglia, dulce de leche veg, latte di soia e cannella, latte di riso e cardamomo... o altro liquido a vostro piacere.

CioccolatiniIngredienti

  • 200 g Cioccolato Fondente
  • 1/2 bicchiere liquore e latte di soia

Preparazione
Fondere il cioccolato al microonde (io preferisco usare la potenza bassa, ci vogliono circa 4 minuti e va girato spesso). Spennellare gli stampini e lasciar raffreddare almeno mezz'ora in frigo. Ripetere l'operazione (scaldando di nuovo il cioccolato se necessario) almeno un paio di volte. Prendere un paio di cucchiai di cioccolato fuso e mescolarli insieme al liquore e al latte di soia fino a quando saranno ben amalgamati. Raffreddandosi dovrete ottenere una crema solida ma non croccante, se necessario aggiungere altro liquore o latte. Riscaldare la crema sempre nel microonde il necessario perchè sia malleabile (quando la metterete negli stampini non dovrà essere calda altrimenti il cioccolato che avete precedentemente spennellato sugli stampini si scioglierà) e usarla per farcire i gusci dei cioccolatini. Mettere in frigo di nuovo per una mezz'ora. Terminare ricoprendo con il restante cioccolato rimuovendo l'eccesso con una spatola. Lasciare in frigo un paio d'ore prima di rimuovere i cioccolatini dallo stampo.

Wednesday, April 30, 2008

Ancora Take Away :)

Altre due idee per i pranzi fuori casa, in macchina, in viaggio, in ufficio...

Mini Sandwich Guacamole
IngredientiMini Sandwich

  • 2 fette di pane di segale
  • 1/2 avocado maturo
  • 1/2 scalogno
  • 1/2 cucchiaino sale
  • 1 cucchiaino succo di limone
  • 1 pomodoro
  • 1 carota

Preparazione
Tostare le fette di pane su una bistecchiera o in una padella antiaderente. Nel frattempo (facendo attenzione che non si bruci) tagliare il pomodoro a fettine sottili, salarlo e inclinare il tagliere in modo che perda un po' d'acqua. Preparare il guacamole (la guacamole mi piace di più). Frullare la polpa dell'avocado con il sale, lo scalogno e il limone. Tagliare le fette di pane in 4, spalmare 2 quadratini con la guacamole, stendervi le carote tagliate con un pelapatate, e il pomodoro. Chiudere il sandwich e "impacchettarlo". Il guacamole tenderà a scurirsi ma se consumate il sandwich in giornata il sapore rimarrà ottimo.


"Frittatina" con gli avanzi
Ingredienti

  • Frittatine1 tazza di farina (quella che preferite - io ho usato una farina amidacea comprata in un negozietto etnico - al momento mi sfugge il nome :P)
  • 1 tazza acqua
  • 1 pizzico di sale
  • 1 pizzico di pepe
  • peperoncino (facoltativo)
  • verdure avanzate: carote, zucchine
    (potete aggiungere anche broccoli, cavolfiori, pomodori secchi, olive.......)

Preparazione
Fare una pastella con la farina e l'acqua, condire con sale, pepe, peperoncino... e lasciar riposare una mezz'ora. Nel frattempo tagliare le verdure sottili. Unirle alla pastella e mescolare bene. Scaldare una padella antiaderente e ungerla con un foglio di cartacucina. Quando sarà ben calda versarvi il composto, cuocere per 1 minuto circa, rigirare più volte se necessario. Tagliare e servire.

Buona gita a tutti... e buon week end lungo :)

Tuesday, April 29, 2008

Pick Nick?

Oddio sinceramente non so se si scrive così... ma il concetto è chiaro oppure vi serve un disegnino?
Con tutti questi ponti, c'è chi va al mare (chissà chi è che va al mare?!?!).... e chi si fa un picnic... Oppure chi va al mare e ha un po' di avanzi nel frigo e non vuole dare soldi ai vari autogril (chissà chi sarà....).

Quadrotti Di Riso Allo Zafferano, Cumino e Semi di Finocchio
IngredientiQuadrotti Di Riso
  • 1 tazza riso allo zafferano cotto
  • 2 cucchiaio farina
  • 3 cucchiai acqua
  • 1/2 cucchiaino cumino e semi di finocchio
  • 1/4 cucchiaino sale

Preparazione
Preparare una pastella con farina, acqua, sale e le spezie. Mescolare tutto al riso molto bene. Nel frattempo scaldare una padella antiaderente. Quando è molto calda mettere un cucchiaio dell'impasto al centro e premere con una spatola dando al riso la forma di un quadrato (potrebbe essere necessario bagnare la spatola per non farvi appiccicare il riso). Cuocere da entrambi i lati e proseguire con il resto dell'impasto.
Potete usare questa ricetta con tutti gli avanzi di riso e risotti è ottima per non buttare eventuali avanzi :)

Thursday, April 24, 2008

Budino Di Riso Alla Vaniglia e Cardamomo

Un'altra ricetta afrodisiaca grazie alla presenza della vaniglia, senza trascurare l'alta digeribilità e la leggerezza di questo budino... che poi, diciamocelo... è pure buono!!!

Budino Di RisoIngredienti

  • 25 g Riso Basmati
  • 250 ml Latte Vegetale
  • 25 g Zucchero
  • 1 o 2 bacche di Cardamomo
  • 1/4 cucchiainoVaniglia
Preparazione
Mettere il riso in un pentolino insieme al latte vegetale (io ho usato il mio latte di riso). Portare a bollore mescolando e abbassare il fuoco. Cuocere scoperto per circa 20-30 minuti, mescolando spesso. Pestare in un mortaio i semini di cardamomo fino a ridurli in polvere aggiungerli al riso insieme alla vaniglia. Togliere dal fuoco e aggiungere lo zucchero (o altro dolcificante scelto) mescolando bene. Versare in coppette o bicchierini e far raffreddare. Al momento di servire decorare a piacere, si conserva per un giorno in frigo (consiglio di farlo il giorno prima visto che prima di essere servito deve raffreddarsi).
Per guarnire io ho usato una cigliegina sciroppata, tagliata in cima a "fiore". Si lo so, la decorazione è pietosa ma non avevo tempo :P

Caponata Leggera Per Una Sera Di Quasi Primavera

Che titolo lungo!!!
Mi ero un po' stancata della cucina etnica... cosaaaaaaaaa?!?!!? Si si avete capito bene, ma ieri sera ci sono ricascata (nel vortice della cucina indiana) quindi prendiamo questa caponata come una "pausa di riflessione".
Niente fritture, niente di pesante, niente patate, solo tanto sapore. Decisamente ottima, vi dico solo che ho dovuto rifarla il giorno dopo... di certe cose non se ne ha mai abbastanza.
Ingredienti
  • Caponata e SedanoFunghi1 melanzana
  • 2 gambi Sedano
  • 2 zucchine
  • 2 cipolle
  • 2 pomodori
  • 15 olive verdi snocciolate
  • 1 cucchiaio Capperi sottosale
  • 2 cucchiai Olio EVO
  • 1 cucchiaino dado vegetale fatto in casa
  • basilico fresco
  • Sale
  • Pepe


Preparazione
Lavare la melanzana e tagliarla a cubetti. Metterle in uno scolapasta e coprirle di sale. Lasciar riposare per un'ora circa. Nel frattempo lavare il sedano e tagliarlo a cubetti, tagliare i pomodori e le zucchine, affettare la cipolla, snocciolare e tagliare le olive, sciacquare i capperi e strizzarli. Sciacquare velocemente le melanzane e asciugarle. Scaldare l'olio in una grossa pentola e farvi soffriggere le cipolle, aggiungere tutte le verdure, mescolare, coprire e stufare per una decina di minuti. Sciogliere il dado in mezzo bicchiere d'acqua e versare il liquido nella pentola. Coprire e cuocere per altri 10 minuti. Togliere il coperchio e verificare la cottura delle verdure, far assorbire tutto il liquido, aggiustare di sale, cospargere di basilico fresco, una spolverata di pepe e servire (il giorno dopo è più buona).

In realtà bisognerebbe lessare il sedano e friggere le melanzane a parte ma così è più veloce e più leggera... e scusate se è poco!!! ;)

Friday, April 18, 2008

Qualcosa su cui riflettere...


Risparmiare in cucina, non solo per il portafogli ma anche per il pianeta, perchè scegliere verdure di stagione e tanto altro... Io l'ho trovato davvero interessante... voi che dite?
Buona riflessione e Buon Week End!

Antipasti e Cocktail Afrodisiaci

La primavera (anche se qui sembra ancora inverno inoltrato) si fa sentire, e se non si fa sentire, le diamo una mano noi ;) Ecco qualche idea per iniziare una notte di fuoco... o una cena romantica :)

Cocktail Analcolico di Sedano e Limone

Ingredienti
(per 2 persone)
Antipasto 16 aprile
  • 2 gambi di sedano verde
  • 1/2 limone (succo)
  • 1 o 2 cucchiaini di zucchero di canna
Preparazione
Estrarre il succo del sedano con una centrifuga oppure frullarlo e filtrare con un colino o un canovaccio da cucina. Aggiungere il limone e 1/2 bicchiere d'acqua nel quale avrete fatto sciogliere lo zucchero. Servire freddo (meglio se appena fatto, io l'ho preparato la sera prima e l'ho congelato nel contenitore del ghiaccio) guarnito con la scorza del limone e il sedano oppure una cigliegina sciroppata.

Arance Al Balsamico

Ingredienti
  • 1 Arancia
  • 1 cucchiaio di Aceto Balsamico
Preparazione
Pelare a vivo l'arancia (io l'ho solo sbucciata per pigrizia) tagliarla a pezzettini e condire con l'aceto.

Nella foto si vedono anche:
  • Zucchine Essiccate
  • Olive Nere
  • Noci
  • Pomodori al Pesto Leggero

Perchè il sedano: può stimolare le ghiandole surrenali e contiene ormoni steroidei analoghi ai feromoni. Usate il tipo verde, foglie comprese (sono ricchi di principi attivi).

Ricetta del cocktail e caratteristiche del sedano sono ispirate da "I Ricettari Volanti" del Baule Volante.

Thursday, April 17, 2008

Cetrioli Alle Olive Nere

Voglia di leggerezza? Primavera? Colori e profumi mediterranei? Io si, spero anche voi perchè le prossime ricette saranno così :)

IngredientiCetrioli Alle Olive
  • 2 cetrioli
  • 20 olive nere
  • 1 manciata maggiorana
  • 2 cucchiai succo di limone
  • 1 cucchiaio olio evo
  • sale grosso

Preparazione
Lavare i cetrioli e tagliarli a strisce e poi a quadretti, posizionarli in uno scolapasta e coprirli con il sale grosso. Lasciarli riposare per almeno mezz'ora. Nel frattempo preparare un'emulsione di olio, succo di limone e maggiorana e olive nere tagliate a pezzetti. Trascorsa la mezz'ora asciugare i cetrioli con della carta cucina bianca, posizionarli su un piatto da portata e versarvi sopra la marinata. Lasciar riposare in frigo per un'ora prima di servire.

Tuesday, April 15, 2008

Pane Integrale e il Girasole

Sono stata finalmente al tanto sospirato ristorante "Il Girasole" (Via Vincenzo Monti, 32) a Milano, incredibile ma in Italia non ero mai stata in un ristorante vegetariano. Non farò una recensione, non oggi, forse ho bisogno di tornarci :) Quello che vi dico per ora:

  • cortesia
  • piatti fantastici (i piatti vegani sono segnalati con un simbolino sul menu)
  • non proprio economico (ma comunque nella media)

Avrei gradito una maggiore scelta sul menu. Tutto sommato devo dire che mi ha piacevolmente colpito. Colpita soprattutto dalla cosa più semplice: il pane.
Al tavolo ci hanno portato un cestino con del pane e dei crackers di riso e mais (credo). Ma quel pane... indubbiamente preparato con la pasta madre (la leggera acidità che gli conferisce è inconfondibile) arricchito da semi di lino e di girasole... Ottimo. Ho dovuto rifarlo a casa, ma non avevo voglia di rinfrescare la pasta madre. Ho usato poco lievito secco e preso spunto dalla ricetta di Petula per i tempi di lievitazione, non ho aggiunto sale perchè avevo i semi di zucca già tostati e salati.

Ingredienti Pane Integrale per il Girasole

  • 250 g Farina Integrale
  • 100 g Farina Di Grano Saraceno
  • 200 g Acqua
  • 2 g Lievito di birra secco
  • 1 cucchiaio di semi di girasole
  • 1 cucchiaio di semi di zucca tostati e salati
  • 1 cucchiaio di semi di lino

Preparazione
Sciogliere il lievito in poca acqua e unirlo alle farine precedentemente miscelate. Impastare aggiungendo il resto dell'acqua. Mettere l'impasto in una ciotola ampia leggermente unta e coprire con della pellicola (unta). Lasciar riposare in frigo per 8/12 ore. Riprendere l'impasto aggiungere i semini e incorporarli bene. Lasciar lievitare di nuovo al caldo coperto da un panno umido (con l'accortezza di non far toccare l'impasto al panno altrimenti si appiccica tutto, io ho usato il supporto che si usa per cuocere 2 piatti nel microonde) per circa 2 ore.
Cuocere a 200° per mezz'ora o fino a quando suona vuoto. Ottimo, anche se la mancanza del retrogusto leggermente acido si è fatta notare...

Thursday, April 10, 2008

"Duri" dal Cuore Tenero

Eccomi!!!
Torno con un dolce... ecchennovità!!! Io ho sempre detestato i dolci, ultimamente invece mi danno soddisfazione, a cucinarli e a mangiarli... periodi ballerini, cambiamenti, rinnovamenti. E' la primavera, bisogna adeguarsi.
Questa ricetta nasce quando il mio capo:
"è tanto che non mi fai un dolce, e... fuori fa freddo e... piove... potresti accendere il forno!!!"
A casa, apro la dispensa e scopro di essere rimasta senza farina bianca, con un solo cucchiaio di farina integrale e 3 kg di semola di grano duro... Un dolce di semola di grano duro? Ehhhhhhhh se ve lo steste chiedendo... SI ci ho provato... Risultato: "indimenticabile".
Lei (il mio capo) adora il cioccolato, e avevo del cioccolato in casa (che strano eh... dopo Pasqua...). Così per lei, niente ripieno ma glassa di cioccolato croccante (fatta semplicemente fondendo il cioccolato nel microonde)
Bando alle ciance e veniamo alla ricetta:
Ingredienti (per 12 muffins)Cuori di Semola con Ripieno Morbido
  • 200 g Semola di Grano Duro
  • 50 g Farina Integrale
  • 100 g Zucchero di Canna
  • 1 bustina Lievito per Dolci
  • 1/2 tazza Vin Santo (o altro vino liquoroso)
  • 1/2 tazza (anche meno) Olio di Mais o di Oliva ma delicato
  • 150 ml circa di Acqua Tiepida
  • 3 cucchiai di marmellata senza zucchero
Preparazione
Mescolare le farine con lo zucchero e il lievito, in una ciotola a parte miscelare vino, olio e acqua. Unire i due composti e mescolare bene ma non troppo a lungo.
Accendere il forno a 180° e riempire gli stampini che avete scelto (precedentemente unti se non sono di silicone) con un cucchiaio di composto. Al centro disporre su ognuno un cucchiaino di marmellata e ricoprire con il resto dell'impasto. Infornare per circa mezz'ora.
Questa ricetta è versatilissima, al posto del vino potete usare del latte vegetale aromatizzato, invece della marmellata potete mettere un quadratino di cioccolato fondente, all'impasto potete aggiungere uvetta, pinoli, mandorle.....
che dire?
Buona colazione!!!

Friday, April 04, 2008

Non pensate di esservi liberati di me...

Tornerò, è un periodo difficile, intenso, principalmente per motivi poco piacevoli. Ma ho intenzione di riprendere a deliziarvi o schifarvi con le mie ricette. Buon week end!!!

Monday, March 17, 2008

Geometrie di Biscotti Crusca e Fleur De Sel

Avevo voglia di biscotti, ma leggeri e un po' salatini tipo i digestive non so se avete presente. Però li volevo light (l'olio si può ridurre fino a 8 gr) e ricchissimi di fibre. Così mi sono inventata questa ricettina velocissima. Sono ottimi nel caffè e, non ho provato ma li immagino libidinosi con la marmellata :D

Biscotti IntegraliIngredienti
(per circa 150 g di prodotto finito)

  • 75 g farina integrale
  • 25 g crusca
  • 15 g olio di mais
  • 50 ml acqua
  • 1/4 cucchiaino Fleur De Sel
  • 60 g zucchero (di canna o fruttosio)

Preparazione

Miscelare la farina e la crusca con lo zucchero, aggiungere poi l'olio, il fleur de sel e infine l'acqua (regolando la quantità in base alla consistenza dell'impasto). Avvolgere in una pellicola trasparente e lasciar riposare in frigo per mezzora. Nel frattempo accendere il forno a 180°. Stendere l'impasto piuttosto sottile direttamente sulla teglia da forno (rivestita di carta da forno) e ricavare dei quadrati con una rotella (potete anche farli con i tagliabiscotti ma l'impasto soprattutto se tirato molto sottile come ho fatto io tende a rompersi). Infornare per circa 20 minuti.

Thursday, March 13, 2008

MiniPanBrioches

Non è stata una brillante idea provare i miei nuovi stampini in silicone (circa 2 cm di diametro) per questa ricetta, per fortuna ho fatto anche un piccolo panbrioche in uno stampo da plum cake, infatti quelli piccoli sono rimasti un po' "stopposi" dopo la cottura, quello più grande invece era ottimo, quindi la foto è dei minipanbrioche la ricetta invece usatela solo con stampi abbastanza grandi (il mio era circa 12 cm x 5).

Ingredienti

  • MiniPanbrioches250 g Farina Integrale
  • 10 g Lievito di birra fresco
  • 1 cucchiaio "uova di lino"
  • 40 g Olio Di Mais
  • 25 g Zucchero di canna
  • 1 pizzico Sale
  • 5 g Malto Di Riso
  • 40 ml Latte di Riso
  • 40 ml Acqua

Preparazione
Preparare la biga con 80 gr di farina, il lievito e l'acqua e metterla a lievitare fino al raddoppio.
A parte mescolare gli altri ingredienti, facendo sciogliere il sale e lo zucchero nel latte, e impastare a lungo.
Unire i due impasti.
Lasciar lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio. Rompere la lievitazione e metterla negli stampi (se non usate quelli di silicone ungeteli leggermente o rivestiteli con della carta da forno).
Far nuovamente lievitare e cuocere in forno a 220°.

Magari farcito con (o spalmato di) Dulce De Leche già immagino la libidine ;)

Wednesday, March 12, 2008

Dulce De Leche Di Soia

Non ho saputo resistere. Dovevo provarlo. E... ho fatto bene!!!
Una cremina davvero goduriosa che voglio provare a fare anche con il latte di riso. Ma per ora mi godo questo vasetto. Le ricette sono milioni in rete, in particolare su questo blog potete trovare innumerevoli varianti e variazioni, potete tranquillamente seguire le ricette che usano il latte vaccino sostituendolo con quello di soia. L'unico appunto è che, se con il latte vaccino (mi pare di aver capito) il bicarbonato si può omettere, con il latte vegetale no. Il bicarbonato agevola il processo di "solidificazione" (in realtà ha un nome ben preciso ma non lo ricordo :P) della crema.

Quindi
Dulce De Leche
  • 1 parte di zucchero (es: 1 litro)
  • 4 parti di latte vegetale (es: 250 gr)
  • 1 pizzico di bicarbonato di sodio
Potete far caramellare lo zucchero con un cucchiaio di latte e poi aggiungere il resto. Oppure mettere tutto subito in una pentola dai bordi alti. Far sobbollire per un paio d'ore. Mescolando spesso verso la fine (quando inizia ad addensarsi). Io ho aggiunto anche un goccio di essenza di vaniglia perchè il mio latte era al naturale. Con 1 lt di latte si ottiene un vasetto da 250 ml mooooooolto denso.

Lo zucchero si può portare a 150 gr a seconda dei gusti e del latte usato.

Friday, March 07, 2008

Cestini Di Zucca Gialla

International Women's DayNon so se è abbastanza gialla, forse è più arancione, me la passate lo stesso?
Io ci provo.


Riapro il solito discorso sulla festa delle donne? Naaaaaaa; Qui trovate il post (scritto di fretta e malissimo) dell'anno scorso relativo a come la penso su questa festa.
Un abbraccio sincero a tutte le donne, e un affettuoso saluto a tutti gli uomini che ci "sopportano".
Buona Festa Della Donna
Ingredienti Cestino Di Zucca Gialla
Per 2 persone

  • 300 g Zucca gialla pulita
  • 4 fogli di riso (per wanton)
  • 1 spicchio d'aglio
  • 2 cucchiaini aceto balsamico
  • 1 cucchiaio Olio EVO
  • 1/2 bicchiere Acqua
Preparazione
Tagliare la zucca a cubetti e farla saltare in padella con l'olio e lo spicchio d'aglio intero (inciso o schiacciato). Versare l'acqua e coprire. Stufare fino a quando la zucca sarà tenera.
Nel frattempo scaldare una padella antiaderente dal fondo spesso posizionandovi sopra 2 coppapasta (per dare la forma di cestino). Bagnare i fogli di riso e stenderli su un canovaccio pulito. Quando la padella sarà abbastanza calda posizionare i fogli di riso all'interno dei coppapasta (attenzione si appiccicano tantissimo) cercando di farli aderire bene sia alla padella sia ai bordi dello stampino. Cuocere per qualche minuto verificandone la croccantezza, staccarli dagli stampini e rivoltarli. Nel frattempo bagnare gli altri 2 fogli di riso e metterli sul canovaccio.
Arrotolarli tipo grissini e metterli in padella. Togliere i cestini e riempirli con la zucca cotta, servire con qualche goccia di aceto balsamico. Guarnire con i "grissini" di riso.

Thursday, March 06, 2008

Cake Cioccolato e Cocco

Eccoci! Sono pronta a postarvi la mia versione del Cake di Francesca! Testata ed approvata dalla famiglia:
Ingredienti
  • Cake Cioccolato e Cocco150 g Farina Integrale
  • 100 g Cocco In Scaglie
  • 2 cucchiai "uova di lino"
  • 200 g Latte di riso
  • 2 cucchiai olio di mais
  • 100 g Cioccolato fondente tagliato al coltello
  • 10 g Cremor tartaro
  • 1 cucchiaio abbondante di zucchero di canna
Preparazione
Sciogliere le "uova di lino" nell'olio con una frusta. A parte miscelare il cocco, la farina, il lievito e lo zucchero. Aggiungere il lino e l'olio all'impasto secco, mescolare bene e versare il latte di riso.
Il composto deve risultare morbido e appiccicoso, non liquido ma nemmeno sodo come l'impasto del pane (tipo l'impasto dei muffin insomma)
Infornare a 180° per 35 minuti circa.

Complimenti a Francesca anche da parte della famiglia "golosoni" ;)

ho aggiunto lo zucchero perchè il mio latte di riso era al naturale. Farina integrale perchè la preferisco alla farina normale. Olio di mais perchè avevo solo olio extravergine d'oliva troppo profumato.

Wednesday, March 05, 2008

Latte di Riso

Ragazzi/e mi avete delusa... solo 10 voti!!!
Con il 50% vince.........................
CAKE CIOCCOLATO E COCCO DI FRANCESCAV!!!!
Preparato ieri, ma prima di mettervi tutte le mie indicazioni (con pochissime modifiche a dire il vero) vorrei assaggiarlo, quindi dovrete aspettare domani!

Intanto ringrazio di cuore Marta per avermi nominata per il YOU MAKE MY DAY AWARD, mi ha fatto un immenso piacere. Grazie Marta!!!
Ho visto girare questo logo nei blog da moooolto tempo e quelli che segnalerei io sono già stati "nominati" vorrei evitare di spammarli, aspetto con ansia la prossima occasione comunque.

In questo periodo ho poco tempo immagino l'abbiate notato, ci sono un po' di novità in vista e OGGI è IL COMPLEANNO DEL MIO BABBO!!!! Quindi vi posto un'altra ricetta che serve per la torta di Francesca e domani.... CAKE!!!

Latte di risoLatte Di Riso

  • 1 bicchiere di riso
  • 4 bicchieri d'acqua per cuocere + altra per allungare

Preparazione
Sciacquare il riso e metterlo in un pentolino con 4 bicchieri d'acqua, stracuocerlo (circa 30/40 minuti) dipende dal riso.
Trasferire il tutto in un frullatore e aggiungere altri 4 bicchieri d'acqua. Frullare fino ad ottenere la consistenza desiderata. (Con un bicchiere da 100 ml di riso mi è venuto circa 1 lt di latte). Dolcificare e aromatizzare a piacere. Si conserva in frigo per qualche giorno.

Tuesday, March 04, 2008

Uova? No Grazie!

Avete poche ore per votare, mi sa che "ve la state tirando" un po' troppo ;) Votateeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Intanto, mentre votate vi posto una ricettina per preparare "le uova di lino" ovvero il sostituto veg delle uova, 200% salutare. E se vi capitasse di non avere uova in casa e voler fare un dolce che prevede uova? Si ok potete uscire a comprarle oppure.....

Ovviamente ho trovato in giro diversi consigli su come preparare un sostituo decente delle uova negli impasti ma nessuna mi aveva mai soddisfatto invece questo è fantastico! L'originale era in inglese non ricordo dove l'ho pescata e chiedo venia.
Vi risparmio la foto (sembra bava di cammello).... nemmeno sigrid riuscirebbe a farlo sembrare bello... figuratevi io!!!

Ingredienti
  • 1/3 tazza Semi Di Lino
  • 2/3 tazza Acqua (calda)
Preparazione
E' preferibile prepararne in grande quantità, è più facile da lavorare. In un frullatore unire 1/3 di tazza di semi di lino con 2/3 di tazza di acqua calda, lasciar riposare 15 minuti e frullare fino a quando il composto sarà gelatinoso e i semi non saranno più visibili.

Un cucchiaio di Fax Egg equivale ad 1 uovo.
Si conserva in frigo per 2 settimane.
Per l'uso è preferibile miscelarlo nei liquidi prima di aggiungere gli ingredienti solidi.

Monday, March 03, 2008

Consigli

Eccoci, ogni tanto capita :)
ho talmente tante cose che vorrei fare che non so mai decidermi. Sabato mattina in preda ad una crisi di insonnia ho cucinato il panbrioche (una delle 4 versioni che ho trovato e veganizzato). Tranquilli appena scarico le foto avrete la ricetta!!!
Per il momento invece ho un'urgenza, voglio fare un dolce questi sono quelli che ho selezionato e che prima o poi devo assolutamente cucinare, metto le foto dei vostri blog (con relativo link) spero che non vi dispiaccia. Cosa preparo prima?
Attenzione: cliccare sulla foto per il post originale
  1. Cake Cioccolato e Cocco di FrancescaV

  2. Pasticcini Al Caffè di Fiordizucca
  3. Torta Al Tofu di La maga delle spezie
  4. Biscotti di Farro al profumo d'arancia di Mariluna

  5. Cake Zucca e Nocciole al Cardamomo di Cavoletto

O magari voi avete altre idee?
Suggerimenti? Fatevi avanti popolo di blogger!!! :) Provo ad aprire un sondaggio :)

Ovviamente le ricette saranno modificate e rielaborate a discrezione della sottoscritta... si si voglio farmi odiare :)

Votateeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Wednesday, February 27, 2008

Tofu Tutto Verde

La voglia di cucinare non è tornata ma venerdì avevo preparato questo tofu che è stato molto apprezzato pur essendo molto semplice. Io dico che il merito va tutto all'ottimo olio che ho utilizzato (extra vergine d'oliva integrale era molto verde e leggermente torbido, dal profumo inebriante direi).

Ingredienti
Per 2Tofu in salsa con mousse tutto verde persone
  • 200 gr Tofu
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • 2 cucchiai olio evo (di ottima qualità)
  • Sale
  • 1 carota per guarnire
  • 6 grani di pepe verde

Preparazione
Mousse al pepe verdeAsciugare il tofu e lasciarlo sgocciolare per una decina di minuti. (per questa preparazione potete fare i creativi e tagliare il tofu con dei tagliabiscotti, gli scarti deformi saranno frullati). Tagliare il tofu nella forma che preferite (triangoli, fiori, stelle, quadrati) e mettere in una ciotola i ritagli deformi.
Scottare il tofu su una piastra calda da entrambi i lati.
Nel frattempo lavare il prezzemolo e frullarlo insieme all'olio e al sale. Mettere da parte la salsina lasciandone un cucchiaino nel frullatore dove verrà aggiunto il tofu e il pepe verde. Frullare fino ad ottenere una mousse (aggiustare di sale se necessario) e servire insieme al tofu scottato.

Friday, February 22, 2008

I doni della RETE

altro che doni della morte.. che è ancora a metà, ahimè... eppure è bello, molto bello, ma forse ho solo paura che finisca presto e poi... niente più harry? SIGH!!! mah mah sto andando fuori tema.

Questo post è tutto dedicato alla rete ed in particolar modo a LEI che ha fatto un giochino a premi (più che altro una botta di C.. a premi) e... io HO VINTO!!!!

A parte la bellissima sensazione di aver vinto qualcosa... ieri sera arrivo a casa e vedo un pacchetto spuntare maestoso dalla mia cassettina della posta (che è sempre troppo piccola e inadeguata... chissà se qualcuno prima o poi capirà che deve essere ingrandita?!?!?!), lo sospettavo... che fosse lui... quindi lo apro mentre salgo le scale e mi trovo davanti questo
meraviglioso cestino da auto!!! Stramaledettamente utile per chi, come me, ha un senso dell'ordine davvero particolare :P
E il bigliettino...
Al di là del fatto che il cestino mi piace davvero molto, che chi l'ha confezionato è davvero brava, che il colore si intona benissimo a quella che sarà la mia futura auto (206 CC ROSA), il bigliettino... semplice, scritto a mano come una volta, mi ha scaldato il cuore. E' bello sapere che in rete ci sono Persone e non solo kb che viaggiano da un pc all'altro.
Quindi Chiara grazie!!!! (ps mi spiace la foto non rende giustizia, avrei voluto fotografarlo nel suo habitat naturale ma la macchina era davvero troppo sporca :P shhhhh!!!)

Tuesday, February 19, 2008

Muffins All'amaretto

Non ho voglia, non ho voglia di cucinare :) avrei voglia di sfornare, quello si ma il pensiero che poi per casa vagherebbero indisturbati chili e chili di lievitati vari, muffins, torte, pani e panini mi blocca.

Quindi buona occasione per riproporvi una ricetta particolarmente ben riuscita del mio vecchio blog:
Muffins Di Saronno
Adoro l'amaretto di Saronno (senza considerare che Saronno è vicino vicino a dove abito e quindi mi fa anche simpatia), amareggiata dalla scoperta che in questo fenomenale "ammazzacaffè" non ci sono mandorle amare ma solo "aromi"; mi sono dovuta consolare in qualche modo... e cosa c'è meglio dei muffins???

Muffins DiSaronnoIngredienti
per circa 7 muffins
  • 80 gr di farina integrale
  • 90 gr di farina manitoba
  • 60 gr di zucchero di canna (tritato fine fine)
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
  • 70 gr di latte di soia
  • 30 gr di amaretto di saronno

Preparazione
Mescolare a parte gli ingredienti secchi, unire il latte di soia con l'amaretto e mescolare poco con una forchetta. L'impasto deve risultare morbido e appiccicoso non troppo omogeneo, se vi sembra troppo asciutto aggiungete a piacere latte di soia o amaretto di saronno (a seconda dei gusti ma poco). Per intenderci non deve assomigliare nemmeno vagamente all'impasto delle torte.
Distribuire nei pirottini aiutandovi con la forchetta (un paio di forchettate per pirottino). Infornare a 180° per mezz'ora/20 minuti.
Pur non avendo uova e grassi risultano davvero soffici ;)

Monday, February 18, 2008

Il Giappone a Milano

E chi l'ha detto che un (o due) vegetariano non può mangiare al ristorante... magari giapponese e magari specializzato in sushi?

Sabato sera sono stata piacevolmente colpita da uno di quelli che, temevo si rivelasse l'ennesima delusione; sul sito, uno dei menu vegetariani riportava la parola "gamberi" e io via a pensare: "ecco qui un altro che pensa che i gamberi nascano sugli alberi....". Ero pronta a tutto: rimandare indietro un'insalata arricchita da "frutti di mare", litigare con il gestore, litigare con il camerire... del resto, direte voi, una vegetariana non può pretendere di andare in un sushi bar a mangiare le verdurine!! E invece, sorpresa delle sorprese: SI CHE PUO'!!!


Dopo aver speso uno sproposito per uno scarsissimo aperitivo al "10 corso como" (anche li ero preparata), via verso nuove e incredibili avventure: il ristorante si trova proprio dietro a quello che credo sia il bar più caro di Milano, certo una volta nella vita bisogna andarci, un po' perchè "cosa?!?!?! non sei mai stato al 10 corso como? ma dove vivi!?!!?!?" un po' perchè tutto sommato è un bel posticino, un po' freddo per i miei gusti, ma carino. Bene è il momento della verità, arriviamo puntuali, il locale è immenso, luci soft, calde, arredamento minimalista ma d'effetto (come piace a me). Veniamo accolti da un cameriere in grembiule lungo (elegantissimo :) ), gli consegnamo i cappotti (cosa che ho trovato molto utile) e gli chiediamo il tavolo (ovviamente prenotato). Ci accompagna e ci consegna le liste. Il tavolo in angolo, scelta apprezzatissima, se non fosse per la vetrata gigante che lascia traspirare il freddo gelido dell'esterno (ma io sono freddolosa quindi non faccio testo). Sembra di essere in vetrina, ottimo posto per chi ama mettersi in mostra, non ci faccio caso, le temperature polari hanno ridotto di molto il via vai milanese che normalmente circonda Corso Como. Apro il menu, con sorpresa scopro che ci sono moltissimi piatti vegetariani e un'intera sezione dedicata ai vegetali, trascuro le varie sezioni di riso, udon e zuppe e mi concentro su maki, sushi e simili...

Ordiniamo da bere: Birra Giapponese per non strafare, non amando il vino bianco ho preferito la classica birra. Il servizio finora è impeccabile, credo di non essere mai stata servita meglio in tutta la mia vita, attento ma discreto, ai limiti della perfezione. La scelta è ardua ma alla fine: vegetal sushi mix e vegetal maki qualcosa. Bacchettine, porta bacchettine... tovaglietta e tovaglioli in carta/tessuto, si chiacchiera e si beve, la birra giapponese è ottima.

Arrivano i piatti ordinati, presentazione minimalista ma il sushi è di per se coreografico, mischiamo la salsa di soia con il wasabi e assaggiamo, comincio dai maki, (riso fuori, alghe e verdure dentro, il tutto rotolato nei semi di sesamo) ottimo: il riso profumato le verdurine ben abbinate, per quanto semplice, sicuramente delizioso, il sushi (palline di riso coperte da carote, spinaci e avocado) belli da vedere e originali (non avrei mai pensato agli spinaci), delicati, se non fosse per la quantità esagerata di wasabi che ho mischiato alla salsa di soia nella mia ciotolina, ma del resto, adoro i gusti piccanti... La serata trascorre piacevolmente anche per il clima rilassato che si respira.


Il dolce... amaro, piccola delusione: vari gusti di gelato tra cui te verde, zenzero e riso e altri dolci italiani, mi aspettavo, e forse avrei ordinato dei kanten, o dei dolcetti di farina di riso, qualcosa di più giapponese... Ordiniamo i caffè e imperdonabilmente ci dimentichiamo di chiedere il sakè, avrei proprio voluto assaggiarlo, poco male, sicuramente ci ritornerò presto.

Il conto è imprevedibilmente modesto, il che ci ha permesso di proseguire la serata con un sorriso oltre che con lo stomaco pieno e un'esperienza positiva in più alle spalle.

Ristorante Origami
Via Rosales, 4
Milano
02 62694008


E con questa recensione vi segnalo un sito molto interessante nonchè molto utile: http://www.prenotaristorante.com/

dove troverete ristoranti con relativi commenti, siti e curiosità interessanti!

Thursday, February 14, 2008

Tortine Di San Valentino

Prometto solennemente che per un po' questo sarà l'ultimo cuore che vedrete su questo blog :P
Potevo esimermi???
Assolutamente no!!!

La ricetta l'ho spudoratamente copiata da Fudgella ho solo usato farina di grano saraceno al posto della farina normale (perchè non ne avevo più) e dimezzato le dosi (sono venuti 6 cuoricini + una piccola tortina).

Ingredienti
  • Betty Chocolate Cake85 gr Farina di grano saraceno
  • 75 gr Zucchero Di Canna (la prossima volta ne metto un po' di più, probabilmente anche per il tipo di farina che ho usato era moooolto poco dolce)
  • 15 gr Cacao Amaro
  • 1 cucchiaino lievito per dolci
  • 1 pizzico sale
  • 40 ml Olio di mais
  • 1/2 cucchiaino aceto di mele
  • 1/2 cucchiaino vaniglia
  • 125 ml acqua fredda

Preparazione
Mescolare gli ingredienti secchi e a parte i liquidi, unire i due composti e mescolare velocemente (viene un composto quasi bavoso ghghgh) versare negli stampini a cuoricino o in quelli dei muffins e cuocere in forno a 180° per 30 minuti circa.
Far raffreddare prima di sformare e servire.

Perdonatemi per la foto ero di fretta! l'avrei guarnita con zucchero a velo o gelato di riso o una bella composta di frutti rossi! :P

Wednesday, February 13, 2008

Ceci In Crema Di Vino Rosso

Questa ricetta sul mio vecchio blog è passata un po' troppo inosservata per i miei gusti e quindi ve la ribeccate qui!!!

Questo piatto ha un sapore decisamente particolare, tenetene conto se decidete di proporlo ad una cena di gruppo, non a tutti può piacere.
Avevo dei ceci secchi giganti e del vino rosso non più bevibile (era aperto da circa un mese...) e mi sono detta "perchè no?" e questo è il risultato:


Ingredienti
Per 2 Persone
  • Ceci In Crema di Vino Rosso2 tazze di ceci (lessati con spezie a piacere)
  • 1 tazza di vino rosso
  • 2 cucchiaini di Kuzu (oppure amido di riso o fecola di patate)
  • 1 rametto di rosmarino
  • 2 spicchi d'aglio
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • sale
  • pepe
  • erba cipollina

Preparazione
Scaldare l'olio con l'aglio e il rosmarino, soffriggere i ceci mescolando. Aggiungere il vino e il Kuzu e portare a bollore. Piano piano il vino comincerà ad addensarsi e ad attaccarsi ai ceci. Annusate tipo segugi prima di spegnere il fuoco soprattutto se il vino rosso è vecchio... l'alcool deve completamente evaporare. Servire caldo con erba cipollina e pepe.

Questi ceci sono favolosissimi riscaldati il giorno dopo. La crema non sarà più crema ma ogni cecio sarà ricoperto di rosso, molto aromatico, meglio si adatta ai palati di ogni tipo!!!

KUZU: (INFO TRATTE DA: http://www.itado.org/seleziona2articoli.asp?id2=sei ) Fecola di radice di pueraria lobata - La pianta del kuzu è un tipo di vite (Pueraria lobata, Pueraria irsuta) originaria delle montagne del Giappone. Ora viene coltivata anche negli Stati Uniti, soprattutto nel Sud. E’ una pianta selvatica che si sviluppa molto rapidamente e produce delle radici a dir poco gigantesche: pensate che questo esile rampicante, che si aggrappa per crescere e salire, ha delle radici a fittone che raggiungono i 3 metri di lunghezza e i 35 centimetri di diametro. Il kuzu è l’amido che si ricava dalla radice della pianta: si tratta di una radice selvatica dotata di grande forza, che riesce a crescere nella roccia. Tradizionalmente queste radici venivano raccolte alla fine dell’autunno, e questa operazione comportava un lavoro molto duro: dopo averle estratte scavando, andavano tagliate con una sega e quindi lavate a mano nei ruscelli di montagna (e questo d’inverno). Durante questa lavorazione, l’amido della radice si scioglie nell’acqua. Il liquido veniva raccolto dentro a recipienti in cui l’amido poteva depositarsi e indurirsi. L’intero procedimento è molto più elaborato di quanto lo abbiamo descritto qui; ve lo abbiamo accennato solo per indicare quanto fosse considerato prezioso il kuzu. Il kuzu rafforza e regola la digestione. Si digerisce facilmente e viene assorbito rapidamente dall’intestino.Indicazioni:• Affaticamento generale: il kuzu allevia la stanchezza ed accresce la vitalità.• Disturbi intestinali: diarrea, coliti, ecc.• Raffreddore e influenza. I raffreddori dipendono spesso da un intestino debole o dalla stanchezza. In caso di febbre, il kuzu tende a far abbassare la temperatura corporea.• E’ ottimo per le persone che non possono ingerire cibi solidi, perché contiene calorie che vengono bruciate lentamente.Il Kuzu si trova ormai facilmente in tutti i negozi di alimenti naturali. [...]

Tuesday, February 12, 2008

Salsa Rosa Raw

In questi giorni/sere ho davvero cucinato troppo, per di più senza foto, quindi tanta fatica e nemmeno una ricetta nuova, se poi vogliamo aggiungerci il fatto che il mio lato romantico sta inesorabilmente prendendo il sopravvento e che (mi hanno fatto notare) il mio blog si è riempito di cuori (che continuo imperterrita a cucinare) recupero una ricetta dal mio blog vecchio che ormai è diventato un archivo.
Di questa preparazione mi piace la semplicità, la foto e... il colore!

La smetto con i cuori e va bene ma lasciatemi stare il ROSA!!! :)

E' una salsa semplice, veloce e gustosa, il sapore non è proprio come quello della salsa rosa che si compra ma sicuramente è più salutare, si presta benissimo come salsa per cruditè e nachos. Attenzione questa salsa è dietetica se durante la giornata avete consumato solo frutta e verdura, in caso contrario tenete conto delle calorie degli anacardi (circa 580 Kcal per etto).


Ingredienti

Salsa Rosa Raw
  • 1 pomodoro maturo
  • 4 o 5 pomodori secchi
  • 1 manciata di anacardi
  • qualche goccia di succo di limone
  • qualche seme di coriandolo
  • 1/2 cucchiaino di paprika dolce
  • 1 pizzico di peperoncino
  • pepe

Preparazione
Frullare tutti gli ingredienti e servire.

Monday, February 11, 2008

Chutney Mele E Cipolle

Vi ricordate che avevo fatto il chutney con le 2 mele superstiti? Beh l'ho assaggiato! E' fantastico quindi vi posto la ricetta. Il colore è dovuto alla buccia delle mele e alle cipolle rosse un bel rosa che ne dite?
La parte più difficile sta nel tagliare il tutto in pezzi piccoli e più o meno uguali (ma non è indispensabile, dipende dal risultato che volete ottenere)

Ingredienti
  • Chutney Mele e Cipolle2 mele
  • 2 cipolle rosse
  • 1 pezzo di zenzero fresco
  • 1 peperoncino verde
  • 1 cucchiaio olio evo
  • 1/2 tazza aceto di mele
  • 1 pizzico di cannella
  • 1 pizzico di noce moscata
  • 2-3 cucchiai zucchero di canna
  • 1 pizzico di sale
Preparazione
Scaldare l'olio, a fuoco medio, in una pentola a fondo doppio. Farvi saltare i semi di cumino. Aggiungere i peperoncini verdi, la cipolla e lo zenzero tutto tritato e far saltare per un minuto; poi aggiungere la curcuma e le mele. Cuocere, mescolando, per due o tre minuti.
Ridurre il fuoco e aggiungere l'aceto, il sale, la cannella e la noce moscata. Cuocere per circa 20 minuti. Aggiungere quindi lo zucchero e continuare a cuocere il chutney finché diventa come una marmellata. Trasferire in un vasetto di sterilizzato, chiudere e capovolgere finchè farà il sottovuoto. Lasciar raffreddare e riporre in frigo, consumare dopo una settimana.

NOTA: (le conserve, soprattutto dolci sono molto delicate da preparare e soprattutto da conservare, QUI potete trovare altri interessanti dettagli per evitare spiacevoli inconvenienti).

Per un gusto meno acido potete sostituire l'aceto con l'acqua, in questo caso però il chutney va consumato appena si raffredda.

Friday, February 08, 2008

M'illumino Di Meno con qualche idea

A volte basta davvero poco per risparmiare, e non parlo solo di energia e soldi ma anche di fatica :)
Siccome ci avviciniamo sempre di più alla giornata del risparmio energetico (15 Febbraio) e mi raccomando niente luci e/o elettrodomestici inutili (vedi tv) per almeno un'ora a partire dalle 18.00, vi dico come faccio io a risparmiare energia in cucina!

  1. La cottura: Il mio wok ha una grata (come credo quasi tutti i wok) che si appoggia perfettamente su un lato della pentola, in questo modo cuocio 2 cibi diversi in modo salutare.
    Adoro il risotto e perchè non usare lo stesso metodo anche
    per il farro? e perchè non anche per la pasta? In questo modo utilizzerete una sola pentola e un solo fornello per un piatto completo. Vera si era già cimentata con il forno solare, e ora anche Comida ha deciso di provarci io aspetterò climi più miti e soprattutto un po' più di sole.
  2. Non buttare gli avanzi, io non butto niente e dovreste saperlo, Qui un'idea per il pane secco :) e qui altre idee di conservazione è vero in un caso ho parlato di forno ed essiccatore ma ora che è inverno potete usare il calorifero :) Vera si era già cimentata con il forno solare, e ora anche Comida ha deciso di provarci io aspetterò climi più miti e soprattutto un po' più di sole.
  3. La nuova rubrica di Francesca V sulla cucina consapevole è un'altra fonte di ispirazione da non trascurare.
  4. L'acqua che usate per cuocere le verdure può essere riutilizzata per lessare la pasta o al posto del brodo per il riso anche perchè è ricca di sali minerali (la mia mamma la beve al mattino a digiuno - ok lei è un caso disperato :P)
  5. In casa mia la temperatura supera molto raramente i 20° (generalmente alzo il termostato solo quando ho ospiti o mentre faccio la doccia). Del resto basta indossare una felpa in più e vi assicuro che non sono ancora morta ibernata!
  6. Non voglio parlare del consumo energetico necessario a produrre la bistecchina che molti di voi si trovano nel piatto quasi tutti i giorni, la rete è piena di queste informazioni basta cercare.