Saturday, January 30, 2010

Fritole Venete Al Forno e Vegan


Bisogno di dolci? Io decisamente si, che poi si avvicini il carnevale e che ogni rivista sia stracolma di fritti e robe a spaventosi livelli di glicemia è solo un dettaglio. Le sperimentazioni con la Soyabella continuano e non ci crederete ma al secondo tentativo ho già ottenuto un latte di soia decente. Anzi buono (solo aggiungendo un pizzico di sale). Sono ancora alla ricerca di colini/stampini per formaggi/tofu per potermi cimentare come si deve nell'arte della cagliatura... Intanto ho sufficiente latte di soia per poter vivere di cappuccini per la prossima settimana e ne avanzo pure un po' per questi dolcetti, la ricetta originale si trova su "cucina naturale" di febbraio.
Io ho omesso del tutto l'uovo e usato una parte di farina di mais fioretto (solo perchè ne ho un po' da smaltire), ho usato delle scorze di arancia candite con lo zucchero di canna al posto della scorza grattugiata e tolto lo zucchero. Dopo una serie di peripezie il mio forno ha di nuovo la luce interna... il che mi sembra un miraggio visto che da ottobre che ne facevo, mio malgrado, a meno...

Fritole Venete Al Forno
Ingredienti
Per 4
  • 60 g Farina 00
  • 50 g Farina Di Mais (Fioretto)
  • 20 g Farina Manitoba
  • 100 ml Latte
  • 25 g Uvetta
  • 25 g Pinoli
  • 10 g Lievito Di Birra (fresco) oppure 3,3 g Lievito Di Birra (secco)
  • 1/2 Arancia (scorza candita)
  • 1 tsp Grappa
  • Olio EVO per ungere le superfici
  • Sale
  • Zucchero A Velo

Preparazione
Stemperare il lievito nel latte tiepido mescolando con un cucchiaio. Setacciare le farine e versarle in una ciotola, il latte con il lievito, la grappa e una presa di sale. Amalgamare gli ingredienti e lavorarli per qualche minuto fino ad ottenere un impasto cremoso. A questo punto mescolando con un cucchiaio incorporare la scorza d'arancia, l'uvetta ammolata e i pinoli. Coprire il contenitore con un canovaccio e lasciar lievitare per un'ora in luogo caldo. Alla fine l'impasto dovrà raddoppiare di volume e presentarsi soffice ed elastico. Oliare e infarinare 4 piccoli stampi. Con un cucchiaio distribuire l'impasto lievitato negli stampini che risulteranno pieni a metà. Far assestare il composto battendo gli stampi delicatamente, spennellare con poco olio. Infornare a 180° per 20 minuti circa. Lasciarle raffreddare prima di sformarle. somiglieranno a piccoli panettoni. lasciar raffreddare prima di sformarli. Prima di servire cospargere con zucchero a velo. Ricetta modificata da Cucina naturale febbraio 2010

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Sunday, January 24, 2010

Aiuto mi si è ristretto il pane!

Troppo carini questi bocconcini di pane fantastici per fonduta (vegan se esiste), per le zuppe, per la burgignonne, da tagliare e "farcire" (credo che al massimo ci stia 1 oliva) per un aperitivo chic, oppure come spezzafame...
Bocconcini soffici e profumati al tartufo (anche se dopo la cottura il profumo è rimasto chiuso nel forno)... Pane fatto con pasta madre e farina manitoba, lievitazione lunga lunghissima (24 ore) in frigo, poi l'ho steso con le mani come per fare la pizza, l'ho tagliato con il tagliabiscotti rotondo di 2 cm di diametro e poi l'ho cotto negli stampini di silicone della stessa dimensione.



E perchè non farli in versione dolce per sostituire i bignè o le frittelle, castagnole o come chiamate in ogni parte di italia i dolcetti di carnevale e farcirli con questa crema qui (che poi è la crema di cous cous che trovate in questa ricetta?
Tagliandoli eh... perchè non credo si crei abbastanza spazio per farcirli con la siringa... Vi lascio l'idea... senza ricetta perchè tanto... è "solo" pane :D

Friday, January 22, 2010

Torta Vanigliosa Ai Pinoli



Fondamentalmente sono brava... perchè ho studiato come capitate sul mio blog, e a parte qualche ricerca strampalata, quella che compare più spesso è "pinolata"(a ruota "biscotti di san valentino", "antipasti afrodisiaci".... Non so poi perchè digitando pinolata su google veniate dirottati qui visto che la ricetta della pinolata non c'è ;) o meglio non c'era, ecco perchè sono tanto brava... vi voglio accontentare!!!
Di per sè è stato difficile veganizzarla, infatti sarebbe indecente se la chiamassi "pinolata" vista la quantità di uova che ci andrebbe indispensabile per rendere il composto della torta moooooooooooolto spumoso, e poi ci sarebbe la crema pasticcera... Beh vediamo come ho semplificato questo dolce...

Torta Vanigliosa Ai Pinoli
Per l'impasto
  • 1 tazza farina integrale
  • 1 tazza latte di riso
  • 1 cucchiaino colmo di lievito per dolci
  • 10 gr maizena
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna
  • 1 pizzico di sale
Per la crema di cous cous
  • 40 g cous cous integrale
  • 300 ml acqua
  • vaniglia
  • scorza di limone
  • zucchero
Preparazione
preparare prima la crema mettendo tutti gli ingredienti in un pentolino e cuocendo per una mezz'oretta circa. Dopo vari tentativi queste dosi sono quelle che mi hanno dato il risultato migliore, ovviamente variando le proporzioni otterrete una crema più o meno densa. Togliere dal fuoco e frullare se volete potete aggiungere della curcuma per dare un po' di colore alla crema. Lasciar raffreddare e frullare di nuovo. Per la torta: miscelare gli ingredienti secchi unirli al latte e lavorare con un cucchiaio, da quello che ho capito leggendo un po' di ricette "originali" si dovrebbe ottenere un impasto spumoso (per questo ho aggiunto la maizena) da poter essere inserito in una sach a poche. A questo punto comporre la torta: in una tortiera (io ho usato metà dose ed è uscita una tortina di 12 cm di diametro) fare uno strato con metà dell'impasto. Stendervi sopra la crema di cous cous avendo cura a lasciare un piccolo spazio vuoto lungo il bordo. Coprire con il restante impasto e copsargere di pinoli. Infornare a 170° forno ventilato per 15/20 minuti (il tempo di cottura varia se usate forno statico o stampi più grandi).

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L'Orzo come Cenerentola... quasi troppo tardi.

Chi mi segue da un po' già lo sa quanto ami la zucca e mi viene il mal di mare a pensare che sono gli ultimi momenti per poterla trovare prima del prossimo autunno... (Attimo di raccoglimento pls :P).

Ne ho trovata una dalla forma particolarmente gradevole e ho voluto esagerare con la presentazione :D
Quindi gustatevi questo piatto con tutta la concentrazione e goduria che merita, con il gusto, la vista e l'olfatto.


Orzo Alla Zucca Nella Zucca
Ingredienti
  • 2 pugni di orzo
  • 1/2 zucca (di quelle gialle e allungate)
  • 1/2 cipolla
  • Rosmarino
  • Salvia
  • Sale
  • Brodo Vegetale
  • Vino Bianco
  • Formaggio vegan (facoltativo)

Preparazione
Tagliare la zucca in modo da formare una specie di ciotola. Cuocerla nel microonde per 4 minuti alla massima potenza. Scavarla con un cucchiaio, non troppo profondamente, quel tipo di zucca ha la buccia particolarmente sottile e deve poter reggere il peso del ripieno, togliere i semi e tenere la polpa da parte. Soffriggere la cipolla in poco olio, unire l'orzo mescolando e sfumare con il vino bianco, unire rosmarino e salvia e un pizzico di sale. Unire la polpa di zucca. Cuocere bagnando con il brodo come un normale risotto. A fine cottura volendo si può mantecare con del formaggio vegan. Servire l'orzo nella ciotola di zucca.

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Thursday, January 21, 2010

Altro che "quello della Lola"

Oddio non sto più nella pelle dalla felicità….
Sono finalmente entrata in possesso dell’oggetto dei desideri che bramavo da anni, alla fine mi sono decisa e… la Soyabella è finalmente mia!!!
Giace imponente e provata sopra alla lavastoviglie, ho fatto il mio primo latte di soia… una schifezza… a parte il profumino… ma non demordo prossimo tentativo con un pizzico di sale (era proprio insapore quel latte) e cambio marca di soia… e poi via verso latti di riso, di mandorle, di sesamo (che mi incuriosisce un sacco) e chi più ne ha più ne metta! E dovrei non citare il tofu con il mio bel pacchettino di nigari comprato da Naturasì… Per il tofu probabilmente ci vorrà un po’, prima voglio smaltire il quintale di tofu fresco che ho comprato da Kathai e surgelato…

Latte Di Soia
Tentativo 1 (note: insapore)
  • 70 g Soia
  • 1300 ml Acqua (più quella per l'ammollo)
Ho ammollato la soia per una giornata dopo averla sciacquata. Seguendo le istruzioni ho montato la Soyabella e azionato. 15 minuti e latte pronto e bollente. Gustato il giorno dopo nel caffè e... ovviamente assaggiato al "naturale".
Piccola digressione dietetica: Kcal x 100 ml = 21 (calcolate compreso tutto l'avanzo di okara, quindi sono decisamente meno). I latti di soia meno calorici in commercio ne hanno circa 30... e ora mi chiedo perchè mai!??!?!

Ho anche notato che a parte Vera, Wonderzdora e l’immancabile Petula non ci sono molti post dedicati alla macchina del latte e comunque pochi “esperimenti” e consigli quindi, tempo permettendo aprirò una bella rubrica con i miei successi, le mie variazioni, le mie idee e… ahimè i miei fallimenti!
Non posso non citare il mio fornitore, consegna in 24 h dall’ordine senza spese di consegna… velocissimi, veramente complimenti www.macrolibrarsi.it

Rileggendo il post…
Ma possibile secondo voi non stare più nella pelle dalla felicità per una caraffa frullante e riscaldante?!?!? Pensandoci meglio… è possibile per quelle come me che somigliano così tanto a Julie Powell e così tanto a Julia Child da poter dichiarare che preferisco fare la spesa che fare shopping… e non certo perché non trovo abiti della mia misura… Guardatevi “Julie & Julia” e capirete. Se siete anche solo minimamente devote alla cucina (come me) vi farà impazzire!!!

Wednesday, January 20, 2010

Panini Semi Integrali Alle Olive e La rivincita della Pasta Madre

Finalmente sono riuscita a far lievitare qualcosa... e non so come ma una vocina nella testa mi ripete che il merito non è mio ma di questo viaggio, o meglio del souvenir di questo viaggio :)
Le dosi sono puramente indicative perchè la quantità di pasta madre dipende da quanto forte è la vostra. La mia triplica, quadruplica... nel giro di poche ore in frigo.


Panini Semi Integrali Alle Olive
Ingredienti
  • 150 g Pasta Madre rinfrescata la sera prima
  • 150 g Farina Integrale
  • 150 ml Acqua (circa)
  • Sale
  • Olive Nere sott'olio

Preparazione
sciogliere la pasta madre nell'acqua, aggiungere le farine, impastare velocemente evitando che il composto si scaldi troppo. Salare ed unire le olive tagliate a rondelline. Formare i panini (io li ho messi negli stampi dei muffin - Petula docet :) ). Lasciar lievitare sotto un foglio di pellicola unto di olio fino al raddoppio (i miei ci hanno messo circa 3 ore a temperatura ambiente). Infornare a 200° (20 minuti forno ventilato, 30 minuti forno statico).

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Monday, January 18, 2010

Ci Riprovo

Questa volta ho tralasciato l'olio di cocco perchè non è facilmente reperibile, ho messo lo zafferano al posto del concentrato di pomodoro per evitare il colore rosa e portarlo più sull'arancio. Buono buono buono e ancora buono!!!

Vegan Cheddar Cheese nr2
Ingredienti

  • 150 ml latte di soia
  • 200 ml panna di soia
  • cipolla in polvere
  • Aglio in polvere
  • 5 cucchiai Yogurt
  • Sale
  • 2,5 g agar agar (in polvere)
  • zafferano
Preparazione
Mettere lo zafferano nella panna e mescolare bene. In un pentolino bollire il latte con l'agar agar sciolto a freddo, la cipolla, l'aglio e il sale. Unire quindi la panna, mescolare bene. Togliere dal fuoco ed unire lo yogurt. Mescolare ancora molto bene. Versare negli stampi e lasciar raffreddare.

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Sunday, January 17, 2010

Chi mi da una mano ad identificare questi cosi?


Ieri ho fatto razzia da Khatai tra i miei acquisti: questi... cosi. Sembrano mandorle verdi senza buccia e sanno di fave fresche... aiutooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
COSA SONO E COME SI PREPARANO???

Saturday, January 16, 2010

Cipolle Caramellate

La prima volta che le ho provate ero in un locale, con mamma e papà sono rimasta talmente colpita che ho subito chiesto la ricetta e... sono rimasta altrettanto colpita nello scoprire la semplicità di questa preparazione. Li le cipolle erano bianche e con i pinoli. Io giustamente ho fatto il mio e (solo per questa volta) ho usato il restante liquore all'arancia al posto del vino bianco... del resto arancia e cipolla è un connubio che mi ha sempre fatto impazzire e continua tutt'ora :D

Cipolle Rosse Caramellate
Ingredienti

  • 3 Cipolle Rosse
  • Rosmarino
  • Uvetta
  • Olio EVO
  • Sale
  • 1 bicchierino di liquore all'arancia (o vino bianco)
  • 1 spicchio d'aglio
Preparazione
Ammollare l'uvetta nel liquore. Scaldare l'olio in una padella antiaderente con l'aglio e il rosmarino. Unire le cipolle tagliate a striscioline, salare e alzare la fiamma. Stufare coperto per qualche minuto fino a quando le cipolle saranno appassite. Sfumare con il liquore unendo anche l'uvetta mescolare bene. In totale hanno circa 20 minuti di cottura, è importante giocare sull'intensità della fiamma per avere risultati ottimali pena trovarsi delle cipolle che di caramellato non hanno niente e sono fuori bruciacchiate e dentro crude... Ma sono sicura che dopo un paio di tentativi al massimo sarete tutte bravissime!!!

Gelatine Alcoliche All'arancia

Eh lo so le feste sono finite e queste gelatine sono versatilissime, avevo voglia di un dolce leggero, magari digestivo, senza grassi e senza carboidrati... una bottiglia di liquore all'arancia home made ancora da aprire... e qualche strisciolina di agar agar... ho pensato che se avessi sciolto l'agar agar sul fuoco insieme al liquore l'alcool sarebbe evaporato e... no, non ne avevo ancora avuto abbastanza :P
Rifatte due volte per avere maggior precisione nelle dosi degli ingredienti ed ecco il risultato :D


Gelatine Alcoliche All'Arancia
Ingredienti
  • 1,5 g agar agar (in fili)
  • 100 ml acqua
  • Zucchero o dolcificante a piacere
  • 100 ml liquore all'arancia
  • Uvetta
Preparazione
Ammollare l'uvetta nel liquore per una notte. Mettere l'agar agar in un pentolino con l'acqua e portare a ebollizione a fuoco basso fino a quando i fili saranno ben sciolti. Unire il liquore con l'uvetta mescolando molto bene fuori dal fuoco, aggiustare di zucchero se necessario. Versare negli stampini. Lasciar raffreddare e mettere il tutto in frigo per almeno un'ora.


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Saturday, January 02, 2010

E se la befana...

..portasse delle scorze candite??? Una ricetta non ricetta che ho preparato tantissime volte ma mai fotografato... ecco qui la mia versione... relativamente veloce!

Scorze Di Arancia Candite Ricoperte Di Cioccolato
Ingredienti
  • 200 g Zucchero
  • 200 g Acqua
  • 200 g Cioccolato Fondente
  • 2 Arance
  • a piacere vaniglia, cannella...
Preparazione
Mettere le scorze di arancia in acqua fresca per un paio di giorni cambiando l'acqua ogni tanto (questo procedimento evita di doverle bollire per più volte in acqua). Sciogliere lo zucchero nell'acqua a fuoco basso (con la vaniglia o la cannella...), unire le scorze tagliate a striscioline e lasciar sobbollire per una mezz'ora abbondante. Togliere le scorze e lasciarle asciugare bene su una gratella. Sciogliere il cioccolato nel forno a 50° tenendone da parte un quadratino. Quando il cioccolato sarà ben sciolto unire il quadratino lasciato da parte e mescolare bene finchè tutto sarà ben sciolto (questo procedimento dovrebbe essere fatto per tutte le preparazioni tipo cioccolatini, glasse etc...). Intingere nel cioccolato le scorze e lasciarle raffreddare su carta da forno. Saranno più buone dopo un paio di giorni.

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